Master Chef la sfida di mattarelli nella Rsa San Vito Hospital

Nell’ambito delle attività psico-socio-educative speciali, che la RSA San Vito Hospital organizza per i propri utenti con cadenza mensile, la sfida in cucina con i mattarelli ha coinvolto utenti, familiari ed operatori in una gara appassionante che ha suscitato ricordi indelebili in tutte quelle persone che, nella loro fragilità, hanno trovato la forza e l’entusiasmo di ritornare ad essere protagonisti in cucina.

Una gara a questi livelli non poteva non avere un presidente di giura prestigioso, individuato nel plurimediagliato chef Luigi Quintieri che con i suoi raffinati piatti regala grandi emozioni gustative e visive, custode ed interprete innovativo del giacimento enogastronomico calabrese.

Lo Chef nella sua pagina Facebook ha raccontato cosi la giornata: “Oggi si è svolto presso la RSA San Vito Hospital una iniziativa (ideata dalla dottoressa Lucia Ferrari) dove ha visto per un giorno le pazienti della stessa struttura sfidarsi in una simpatica gara di cucina come quella che oggi vediamo in televisione… una Master Chef a tutti gli effetti. Credetemi non potete immaginare di quanta manualità ancora oggi hanno le meravigliose ospiti della casa di cura, una maestria che per decine e decine di anni hanno trasmesso preparando nelle proprie case per le loro famiglie, e oggi hanno avuto la possibilità di spolverare questo dono e questa arte innata in ognuna di loro mettendola in quella che era per loro la sfida di una rivincita, con l’augurio che presto possano rientrare nelle proprie case e poter così preparare tanti buonissimi piatti ai propri familiari.

Chi ha vinto? Naturalmente tutti, sono stati meravigliosi, bravi e preparati tanto da stupire l’intera giuria che non poteva che esprimersi con 1° posto ex aequo per tutti. Abbiamo anche assistito subito dopo ad una gara con piatti preparati da alcuni familiari degli ospiti della casa di cura e alcuni piatti preparati dal personale. I piatti realizzati in modo magistrale hanno messo tutti noi in giuria in seria difficoltà, tanto che poi (visto che bisogna decretare dei vincitori) abbiamo premiato il piatto più cromatico abbinato al sapore che più poteva essere degustato dagli ospiti della RSA, un altro piatto dedicato alla tradizione calabrese ed un altro dedicato al convivio e alla internazionalità.

Anche se con il mio lavoro ho spesso ricevuto tanti premi, aver ricevuto al termine della gara un diploma preparato personalmente dalle ospiti della casa di cura per me ha un immenso significato è un grande valore e sono io che immensamente ringrazio l dottoressa e il suo staff insieme agli ospiti della RSA per avermi invitato a questa lodevole iniziativa e rendendomi partecipe. Questa meravigliosa gara è stata possibile grazie appunto alla Coordinatrice Dottoressa Lucia Ferrari, agli educatori, ai fisioterapisti, gli OSS, gli assistenti sociali, la psicologa, i tecnici, i collaboratori di sala, la cuoca, lo staff di arte e giochi che con il loro amorevole modo di porsi coinvolgono gli ospiti della casa e a tutto il personale come sempre disponibile in tutto. Una meravigliosa serata a tutti e regalate un po’ del vostro tempo a chi magari ne ha bisogno.”