Al San Vito Hospital si è svolta la manifestazione “Riti e antichi sapori”. Partendo da un’analisi precisa e che tenga conto del vissuto di ogni ospite, abbiamo riproposto “La festa del maiale”, un rito antico che rimanda a tempi modesti in cui quasi ogni famiglia ambiva ad avere almeno un maiale che rappresentasse la sola, vera e arcinota ricchezza.
Nei giorni che hanno preceduto l’evento, abbiamo ripercorso, insieme ai nostri ospiti durante gli incontri di lettura libro e gruppo ascolto, il rito nelle sue fasi più importanti, dall’uccisione, alla macellazione, alla preparazione e conservazione dei prodotti. Insieme, abbiamo così appreso quanta importanza avesse per le famiglie. Si faceva attenzione a non sprecare nulla; lo si sfruttava tutto l’anno come fonte proteica facile da conservare e lavorare e lo si preparava nelle settimane più fredde per rendere più semplice la manipolazione e la conservazione delle carni.
In un clima di attesa e stupore, i nostri ospiti hanno potuto fare “un salto nel passato”, cimentandosi nella preparazione dei salami, attraverso una serie di pratiche casalinghe che sono state un’occasione significativa di valorizzazione personale e di socializzazione.
Per tale motivo, l’esperienza messa in scena ieri pomeriggio ha rappresentato uno spaccato reale dei vissuti di ciascun ospite, con la consapevolezza di essere ancora persone utili e vive, “risorse” per tutta la comunità. La manifestazione si è conclusa con la consumazione di pane fresco e salsiccia, per la gioia di tutti i commensali.